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Immagine del redattorekatiazeta

Bagel di Cracovia

da THE SWEET POLISH KITCHEN, di Ren Behan






BAGEL IN STILE CRACOVIANO

“Se doveste mai recarvi a Cracovia, e ve lo consiglio vivamente, vedrete un tipo speciale di Bagel chiamato obwarzanek Krakowski. È impossibile non notarli: vengono venduti dai carretti non appena si arriva al gate degli arrivi dell'aeroporto, ma soprattutto vengono venduti dai venditori ambulanti in tutta la città, da piccoli carretti che i commercianti (alcuni dei quali ottantenni e oltre) spingono in giro alla ricerca dei punti migliori da cui venderli. Vengono venduti a Cracovia da oltre 600 anni e godono di uno speciale status IGP. Sono morbidi e gommosi all'interno, una sorta di ibrido tra Bagel e Pretzel, cosparsi di semi di sesamo, semi di papavero o sale marino. Questi sono la mia versione (la ricetta originale è un segreto strettamente custodito) e, ogni volta che li mangio, mi viene in mente mio nonno Anthony, che era nato appena fuori Cracovia e che, sono sicura, avrebbe amato la semplicità di queste delizie iconiche. Il meglio è mangiarli freschissimi, quindi a Cracovia cercate di prenderne uno la mattina presto. A casa, potete concederveli in qualsiasi momento della giornata”. (da THE SWEET POLISH KITCHEN, di Ren Behan.

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Continuo a sfogliare con voi, insieme alle signore di Cook_my_books https://www.instagram.com/cook_my_books/ il libro di Ren Behan, THE SWEET POLISH KITCHEN, di cui già vi ho parlato nel post precedente. Andate a dare uno sguardo alle altre meraviglie! Intanto, vi lascio la ricetta di questi Bagel alla maniera di Cracovia, che vi ammalieranno così come è stato per me...





Ingredienti

Per 6

14 g di lievito fresco, sbriciolato (o 7 g di lievito secco istantaneo)

 1 cucchiaio di zucchero semolato

 240 g di farina normale o di farina di pane bianco forte, più un extra per spolverare

 125 ml di latte tiepido

 1 cucchiaino di sale

 125 ml di acqua tiepida

 2 cucchiai di olio vegetale o burro fuso, più altro olio per ungere

 1 cucchiaio di bicarbonato

 1 cucchiaio di miele

 semi di sesamo, semi di papavero o sale marino, per spolverizzare

 

Procedimento

In una piccola brocca, unite il lievito con lo zucchero, 1 cucchiaio di farina e il latte tiepido. Mescolate e lasciate al caldo per 15 minuti. 

Versate il composto di lievito in una ciotola pulita, aggiungete la farina rimanente, il sale, l'acqua tiepida e l'olio vegetale o il burro fuso e mescolate bene il tutto. Impastate per circa 5-7 minuti. È possibile farlo anche in un'impastatrice dotata di gancio per impasto. L'impasto dovrebbe staccarsi dai lati della ciotola. Estraete l'impasto e spennellate l'interno della ciotola con un po' d'olio. Rimettete l'impasto, copriteo con un panno pulito e lasciatelo riposare in un luogo caldo per 30 minuti.

 Preriscaldate il forno a 230°C (210°C in forno ventilato). Foderate due teglie con carta da forno.

 Portate a ebollizione una grande pentola d'acqua e aggiungetevi il bicarbonato e il miele.

 

Stendete l'impasto su una tavola infarinata e dividetelo in sei pezzi uguali. Stendete ogni pezzo di pasta in una lunga striscia di circa 50 cm. Piegate a metà (in modo da avere due filoni uniti a un'estremità), quindi intrecciate i due filoni per formare una corda attorcigliata. Formate un anello e sigillatene le estremità.

 

Lasciate cadere delicatamente ogni anello nell'acqua bollente, uno o due alla volta, e scottateli per 30 secondi. Rimuoveteli con attenzione con un cucchiaio scanalato sulle teglie foderate (tre per ogni teglia). Se l'impasto si è staccato, a questo punto è possibile riagganciarlo per formare di nuovo un cerchio.

 

Cospargete la parte superiore con semi di sesamo, semi di papavero o sale marino (o una miscela) e cuocete in forno per 15 minuti fino a quando non saranno dorati.

 

Consumate il prima possibile dopo la cottura.

 



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